il 1° concorso di fotografia naturalistica, “Wild Life, animali selvatici”, ha visto la pertecipazione di 40 fotografi per un totale di 117 foto inviate.
Considerando il periodo difficile la partecipazione e la passione dei fotografi si è fatta sentire. Contrariamente a tradizione non verrà realizzata una mostra con tutte le fotografie esposte poiché non possiamo garantire la sicurezza dei visitatori, ma avverrà solo una piccola cerimonia di premiazione ristretta ai soli vincitori e segnalati. Al momento in base ai decreti vigenti la cerimonia si terrà il 18 ottobre 2020 alle ore 16 presso la Sala Mostre di Piazza della Vittoria a Cernusco Lombardone (LC).
Per onorare tutti i fotografi le foto saranno visibili, a partire dai prossimi giorni, sul sito Effeotto.org in una sezione dedicata costituendo una mostra virtuale che rimarrà visibile ben oltre le canoniche 4 giornate di esposizione. I partecipanti che hanno richiesto la foto stampata, e che non hanno richiesto la spedizione direttamente a casa, la potranno ritirare dopo le premiazioni, il 18 ottobre 2020 a partire dalle ore 17. La consegna avverrà a mano al di fuori della sala mostre. Saranno messi a disposizione orari anche in altre giornate previo appuntamento via mail a info@effeotto.org.
La giuria, composta da Claudio Torresani (campione del mondo di fotografia naturalistica), Maurizio Tentorio, Luca Passoni, Roberta Castiglioni zoologa responsabile del Centro Studi Fauna Vertebrata “Luigi Cagnolaro” e Enrico Ravasi, ha effettuato due votazioni per poter decretare i vincitori e i segnalati. Per trasparenza è possibile visionare anche il verbale della riunione di giuria (PDF, 5 MB).
Premiati
1° posto Marcello Galleano, Footprints In The Desert
per la monocronomia delicata sulle tonalità del rosa, il bilanciamento dei colori e le ombre, l’espressione del soggetto e l’animale, un Fennec.
2° posto Luca Eberle, Riders On The Storm
le condizioni meteo, la lunga esposizione che accentua le gocce di pioggia e il coraggio del bianco e nero con il faro in controluce.
La presenza della recinzione accresce il concetto di libertà e prigionia di un mammifero legato all’uomo.
3° posto Andrea Sighinolfi, Una Famiglia a Pois
per la composizione accentuata dai colori enfatizzati dalla luce radente e dalla direzionalità dello sguardo.
Segnalati
Alessandro Moneta, Ermellino con Arvicola (a)
per l’attimo che il fotografo ha colto.
Roberto Ciccardini, Nella Bufera di neve (b)
per le condizioni meteo, l’azione scaturita dal movimento e per la difficoltà nel trovare l’attimo.
Rocco Stanco, La cinciarella (c)
per la dinamicità del momento, i colori e lo sfondo ben bilanciati.
Giacomo Scotti, Legami (d)
per la tenerezza e i giochi di luce che esaltano l’attimo.