Mostra Fotografica Colore vs Bianco e Nero

22-23,29-30 Giugno 2019

Sala mostre Piazza della Vittoria

Domenica 30 giugno, presso la sala mostre di piazza della Vittoria, si è tenuta la cerimonia di premiazione del 4° concorso fotografico “Colore vs Bianco e Nero”, organizzato dal fotogruppo Effeotto con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Cernusco Lombardone.
Gli interventi del Presidente Giuseppe Gironi, del sindaco Giovanna DeCapitani e di Valeria Pirovano, Consigliere Delegato alle Attività Culturali e Giovani del Comune di Cernusco Lombardone, sono serviti, oltre che  a salutare e ringraziare gli intervenuti, a illustrare lo svolgimento proposto dagli 82 autori, provenienti da diverse regioni italiane, e il difficile compito dei giudici che hanno dovuto scegliere, tra le oltre 300 immagini pervenute.
Emanuele Pirovano, che ha condotto la cerimonia, ha poi dato il via alla consegna dei riconoscimenti ai concorrenti premiati o segnalati.

Primo classificato

MASSIMO DELLA LATTA con l’opera: 90/91:
“Per la cura e lo studio nella composizione e nell’inquadratura che ben evidenzia la leggerezza della luce, rendendo l’opera nel suo complesso piacevole all’occhio dello spettatore”.

Secondo classificato

MAURIZIO SARTORETTO con l’opera: Looking up e la seguente motivazione:
“Una ricerca concettuale caratterizza lo studio geometrico legato alla semplicità del gioco di luce che rende l’immagine enigmatica nella sua lettura”.

Terzo classificato

TULLIO RIVA con l’opera: Prime luci e la seguente motivazione:
“Per la delicatezza delle prime luci dell’alba che filtrano attraverso gli alberi, ottenendo un controluce che si armonizza piacevolmente nelle due espressioni cromatiche della fotografia”.

Segnalazione di merito per:

  • ELIA DE GUIDI con l’opera: Girotondo di stelle
  • MARIAGRAZIA RIVA con l’opera: Piazza Adriano Olivetti – Milano
  • MAURO LANFRANCHI con l’opera: Isola di luce
  • FRANCESCA SALICE con l’opera: Etiopian Boy

Viene data una segnalazione di merito per l’originalità e simpatia dell’idea a STEFANO SPADA per l’opera: Protesi alla “gamba” – protesi all’anca.